Montecatini e la musica
Ultima modifica 3 marzo 2024
Montecatini ha fatto da sempre da cornice all'ispirazione di grandi protagonisti della storia musicale.
Gioacchino Rossini ha trascorso a Montecatini lunghi periodi, soggiornando alla Locanda Maggiore, in cui ancora si conserva la sua "stanza della musica".
Giuseppe Verdi è stato ospite abituale dal 1882 per i diciannove anni successivi. Durante i suoi soggiorni estivi a Montecatini si incontrava abitualmente con Arrigo Boito e Giulio Ricordi. I suoi soggiorni coincidevano con l'elaborazione e la composizione di pagine fondamentali della sua produzione quali, il terzo atto di Otello e l'orchestrazione del Falstaff. I suoi oggetti personali, il pianoforte e testimonianze di vario genere (fotografie, documenti autografi etc.) sono conservati presso l'Accademia d'Arte di Montecatini.
Giacomo Puccini frequentava assiduamente Montecatini. Lavorava alla stesura della Fanciulla del West, scritta durante un lungo periodo di permanenza all'Albergo Appennino di Montecatini Alto (dove si conserva ancora un piccolo teatro, luogo delle prime prove musicali dell'opera). A Montecatini discuteva con Gioacchino Forzano, ancora giovane giornalista locale, i progetti di nuove opere e con Arturo Toscanini ed Enrico Caruso, altri assidui ospiti, gli allestimenti delle sue opere.
Ruggero Leoncavallo, dopo essere stato ospite occasionale della città presentatagli probabilmente da Puccini, si legò a Montecatini tanto da trasferirsi definitivamente divenendo per molti anni uno degli animatori più significativi della vita culturale e musicale della città fino alla sua morte, avvenuta a Montecatini nel 1919.
Montecatini allora era la città dei musicisti, secondo un filone inaugurato da Giuseppe Verdi, ed anche Mascagni ed il tenore Caruso frequentarono assiduamente la città. Qui nacquero e si consolidarono amicizie e la città fu il luogo per scambi di opinioni fra i grandi della musica del tempo. Ma anche diverbi, alcuni dei quali rimasti famosi come quelli di Leoncavallo con Puccini e con Caruso.
E possiamo ancora ricordare, tra gli ospiti delle Terme, Pietro Mascagni, Richard Strauss, Alberto Franchetti (che frequentava Montecatini con D'Annunzio) Umberto Giordano, Ildebrando Pizzetti, Riccardo Zandonai. Negli anni successivi la vita culturale e l'attività musicale della città mantennero un livello molto elevato. L'Orchestra Stabile di Firenze, che prenderà poi il nome di Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, realizzava a Montecatini, all'interno delle Terme Tettuccio, un'importante rassegna estiva di concerti, diretti da Gui, Zandonai, Scherchen ed altri direttori dell'epoca. Ancora oggi la rassegna viene annualmente riproposta, con il nome di Estate Regina e ha visto la presenza di importanti orchestre, tra le quali quelle dirette dai Maestri Zubin Mehta, Luciano Berio e Giovan Battista Varoli.
Questo patrimonio si sostanzia in memorie storiche, testimonianze, bibliografia e in una grande quantità di documenti fotografici, oggetti personali e manoscritti.
In Viale Verdi, a pochi passi dal Municipio, dal 2016 è presente una scultura-omaggio al grande musicista Giacomo Puccini, realizzata da Aidyn Zeynalov.
Nato nel 1978, Zeynalov è un professore associato del Dipartimento dell’Accademia del Disegno presso l’Accademia Statale di Arti Industriali e Applicate di Mosca, membro dell’Accademia Russa di Belle Arti. Nel 2001 vinse la medaglia d’oro dell’Accademia Russa di Belle Arti. Nel 2018 è stato nominato membro dell’Accademia delle Arti e del Disegno di Firenze, la più antica al mondo.
Dello stesso autore, poco più avanti, sul marciapiede opposto, nei pressi dell'ingresso del Teatro Verdi, altra scultura, questa volta dedicata a Giuseppe Verdi.
Estate Regina
Il Festival Estate Regina-Festival Musicale Internazionale di Montecatini Terme è contrassegnato dal consueto sodalizio con i musicisti del Maggio Musicale Fiorentino, i quali rappresentano il principale punto di riferimento artistico del Festival sin dalla sua nascita e che alternano la loro presenza con formazioni sinfoniche e cameristiche garantendo il più alto livello artistico e culturale.
Il Festival, con il contributo del Comune di Montecatini Terme, della Regione Toscana e della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, si svolge da sempre nelle suggestive location liberty delle Terme di Montecatini, sia al Tettuccio che all’Excelsior.
Realtà storica e consolidata, il Festival Estate Regina conferma la formula con ingresso libero al fine di avvicinare un pubblico più eterogeneo alla musica classica ed alla lirica, favorendo un approccio più spontaneo rispetto a quanto accade nei contesti tradizionali.
Montecatini Opera Festival
Iniziato nel 1999 con una piccola stagione ha via via acquisito caratteri di ampliamento, solidità e crescita, diventando risorsa strategica di promozione turistica ai fini del rilancio della città anche a livello internazionale. Lungo e prestigioso è l’elenco di artisti di fama internazionale che sono venuti e pure "tornati".
Oggi ben radicato sul territorio e perfettamente inserito nel tessuto cittadino, il festival rientra ormai a pieno diritto nei circuiti della grande musica e gode di ottima salute. Ha infatti confermato nel tempo il successo ed il valore della sua offerta, riuscendo, nonostante il momento di grande difficoltà del sistema dello spettacolo e della cultura, ad incrementare le presenze, in controtendenza con altre realtà che da tempo affrontano invece un regime di crisi e di sofferenza progettuale. D’altro canto inalterata è rimasta la qualità oltre alla cura e l’attenzione con cui viene progettato e portato a termine ogni anche più piccolo dettaglio.
Montecatini Opera Academy
La città termale che offrì ospitalità ai grandi protagonisti del melodramma italiano, Verdi, Leoncavallo e Puccini, rinnova la sua profonda passione per la lirica, apprestandosi a plasmare le voci del futuro.
Una gemma, quella dell’Accademia, che arricchisce considerevolmente il già vasto e prestigioso cartellone del Montecatini Opera Festival, manifestazione di successo che ininterrottamente, da aprile a ottobre, fa di Montecatini Terme un crocevia internazionale nel nome della musica, delle arti e della cultura.
L’obiettivo prioritario è quello di sviluppare le peculiarità tecniche ed interpretative personali conducendo gli allievi, attraverso un progetto altamente formativo basato sul confronto di esperienze ed approcci metodologici di diverse scuole, ad un’esperienza artistica più ricca e volta alla scoperta di nuovi orizzonti.