AVVISO di pubblicazione dell'ordinanza per la CURA E MANUTEZIONE DEL VERDE PRIVATO

Con atto n. 180 del 30/4/2025 è stata pubblicata l’Ordinanza Sindacale avente ad oggetto la ripulitura, cura e manutenzione del verde privato, la pulizia delle aree scoperte e dei terreni incolti a tutela della salute e dell’incolumità pubblica

Data :

6 maggio 2025

Municipium

Descrizione

Con atto n. 180 del 30/4/2025 è stata pubblicata l’Ordinanza Sindacale avente ad oggetto la ripulitura, cura e manutenzione del verde privato, la pulizia delle aree scoperte e dei terreni incolti a tutela della salute e dell’incolumità pubblica e per la prevenzione degli incendi.

Al fine di eliminare le situazioni di incuria e degrado di terreni, aree verdi, giardini privati lasciati in stato di abbandono o di incuria, ricettacolo di materiali di risulta, rifiuti vari, erbe incolte e dimore stabili di ratti, serpi e insetti, conformemente sia all’art. 10 (Manutenzione di terreni incolti in ambito urbanizzato) del vigente Regolamento comunale per la tutela del verde pubblico e privato, sia all’art. 67 (Pulizia dei fabbricati, delle aree scoperte e dei terreni non edificati) del vigente Regolamento comunale per la disciplina della raccolta rifiuti, l’ordinanza:

dispone

Per il periodo tra la data di emissione (30/04/2025) e fino al 31.10.2024:

  1.          ai proprietari e/o conduttori di terreni edificati, non edificati e inedificabili, di aree incolte o destinate a verde confinanti con strade statali, provinciali, comunali e vicinali ad uso pubblico e comunque a tutti i proprietari e/o conduttori di terreni incolti in genere, situati nel territorio del Comune di Montecatini Terme: di procedere al taglio degli arbusti e delle sterpaglie cresciute anche impropriamente nei terreni incolti in prossimità di strade provinciali, comunali e vicinali o prospicienti spazi e aree pubbliche;
  2.       ai proprietari e/o conduttori di aree agricole non coltivate, di aree verdi urbane, incolte, anche pertinenziali ad edifici, ai responsabili di cantieri edili e stradali: di provvedere ad effettuare i relativi interventi di pulizia a propria cura e spese dei terreni invasi da vegetazioni, mediante rimozione di ogni elemento o condizione che possa rappresentare pericolo per I’incoIumità e l’igiene pubblica. Fermo restando quanto espresso, dovranno in particolar modo provvedere allo sfalcio e all’estirpazione di sterpaglie e cespugli, nonché al taglio delle siepi vive, di vegetazione e rami che si protendono sui cigli delle strade e alla rimozione di rifiuti e di tutto ciò che possa essere veicolo di incendio, alla pulizia dei canali attorno ai campi, al fine di evitare allagamenti in caso di pioggia;
  3.          ai proprietari e/o conduttori di fabbricati: di provvedere allo sfalcio e all’estirpamento dell’erba lungo tutto il fronte dello stabile e lungo i relativi muri di cinta per tutta la loro lunghezza ed altezza, al fine di garantire il decoro e la salubrità dei centri abitati e degli edifici;
  4.          a tutti i suddetti proprietari: di non lasciare in deposito sui terreni, materiale di qualsiasi natura, tale da poter divenire rifugio di animali potenzialmente portatori di malattie nei confronti dell’uomo, quali ratti e altre specie infestanti o dannose;

avverte

  • che tutti i materiali ottenuti dallo sfalcio e dalla raccolta dei rifiuti presenti nelle aree incolte, dovranno essere conferiti nel rispetto delle relative disposizioni del Testo Unico Ambientale (D.Lgs. 3.4.2006, n. 152) e del vigente Regolamento Comunale per la disciplina della raccolta rifiuti;
  • che la sanzione pecuniaria amministrativa prevista nei confronti di chiunque non ottemperi alle prescrizioni previste dalla presente ordinanza va da un minimo di € 50,00 ad un massimo di € 300,00, come previsto dall’art. 4 del vigente Regolamento Comunale per l’applicazione delle sanzioni amministrative e ss.mm.i, ai sensi di quanto previsto dall’art. 7 bis del D.Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii., dall’art. 16 della Legge 689/81 e della L.R.T. n. 81/2000;
  • che, indipendentemente dall’applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria, il Responsabile dell’U.O. Ambiente può ordinare al trasgressore di uniformarsi alle disposizioni regolamentari prescrivendo a tal fine un termine perentorio.

 

L’atto è pubblicato e consultabile per 15 giorni alla seguente pagina dell’Albo Pretorio online:

Ordinanza 180/2025 – Manutenzione del Verde

Ultimo aggiornamento: 6 maggio 2025, 10:26

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